il dalai lama

dalai-lama.jpg

tempo fa concordai con zret che in un suo post descrisse il dalai lama come membro della sinarchia. non capivo (e come me molti) che cosa andasse a fare da giorgino bush, il quale sappiamo bene agli ordini di chi è.

oggi, che il dalai lama è venuto in italia ho però cambiato opinione. vorrei condividere il mio ragionamento.

in primis, pope catzi ha detto che ha di meglio da fare che incontrarlo. forse dovrà cambiare l’acqua a molte acquasantiere, presuppongo, ma già questo mi ha messo sul chi va là. allo stesso modo la quasi totalità dei politici italioti lo ha snobbato addicendo motivi politici (per non inimicarsi la cina), ma credo che molto dipenda dall’atteggiamento ostile vaticano che ( spero lo capiate bene) comanda a bacchetto i suddetti politici/villeggianti del parlamento sia che siano di partiti cattolici o di ispirazione laica. e difatti bertinotti ha chiuso le porte di montecitorio . non mi è dato sapere il nostro tarocco nazionale che villeggia al quirinale cosa farà, ma visto che è a milano per l’inaugurazione alla scala, spero che un saluto informale lo faccia. ma non credo, visto che è stato molto poco pubblicizzata la cosa. avete notato i media? tra una battuta del berluskaz, una coscia della brambilla, una carrambata ancora non ha menzionato la visita del dalai lama.

lo stesso dalai oggi ha ricordato papa woitjla come un interlocutore appasionato e sincero, e per certi versi mi tocca dare ragione a questa descrizione, visto che il povero giovanni paolo è diventato l’emblema ( inconsapevole) della sofferenza del cristo proprio perchè così voluto dalla cricca vaticana che lo ha usato per l’ennesima volta, e che mal digeriva certe sue aperture verso altre religioni ( vi ricordate la giornata con tutti i capi religiosi del mondo di assisi?), e la sua venerazione verso la madonna. perche? presto detto: una religione fortemente patriarcale e maschilista poco accetta il mettere in auge un simbolo femminile e yin come la madonnna (= iside)

lo stesso dalai ha detto che il suo successore potrà essere donna. lo auspico fortemente. alcuni studiosi dicono che il nostro ciclo patriarcale sta finendo e inizierà un nuovo ciclo della dea femminile. il nostro mondo occidentale si basa sulla violenza sulle donne, e questa distorsione perversa non è certo combattuta (ad esempio) dal clero vaticano. se anche il dalai fosse della sinarchia avrebbe questa apertura?

in definitiva credo che il dalai sia il portavoce di uno dei pochi popoli nativi (altro, ad esempio i pellerossa) e che le infami persecuzioni dell’occidente verso queste culture native siano tutt’altro che casuali. come se i registi occulti dell’occidente ( elitè, illuminati) una volta preso il potere verso fine ottocento ( come ricordato da steiner) nella loro agenda verso il controllo globale avessero in primis sterminato le culture che avevano “le chiavi” di una diversa visione della vita, di una morale basata sull’amore e non sul dominio.

rimane la domanda: perchè la visita in USA? forse bush ha voluto il dalai per inaugurare la nuova politica della distensione ( visto che una fazione interna lo sta scaricando e la politica del terrore non funziona più). perchè il dalai è andato? forse ancora non comprensiamo certe cose. aspetto i vostri commenti.

sarkozy ha vinto. cosa ci aspetta. sauron affina le armi.

sarkozy.jpg

solo per segnalarvi un post del blog di blondet, sempre ricco di informazioni politico-reali e non le solite panzane politico-scemenze.

se non avete tempo ve lo spiego in poche righe. sarkozy è un fantoccio neocon usa-israele. insieme alla merkel ( anche lei al servizio usa-israele) porteranno avanti in europa progetti tanto cari alle lobby: ogm a tutta birra, mercati uniti e sempre più potere alle corporations alimentari, farmaceutiche, petrolifere, insomma a tutti gli amici della libertà ( è ironico!).

si vede che anche oltralpe non sono molto svegli, visto che il 53% dei francesi lo ha votato. semprechè le votazioni siano state regolari e rispecchino dati reali.( elezioni bush e le ultime elezioni comiche italiane insegnano).

d’altra parte la royal non poteva vincere: troppo populista, troppo poco dura, troppo “mater”. infatti come al solito ha vinto il qualunquista che ha imbracciato i soliti valori patriarcali: la gente si fa sempre abbagliare da chi fa la voce grossa, da chi rappresenta il solito stereotipo del capo.

sono sempre più dell’avviso che di fronte a queste cose, noi che vogliamo un mondo un pò diverso dobbiamo darci sempre più da fare.staremo a vedere.

8 marzo

mimosa.jpg

è la festa delle donne..e io ne approfitto per gli auguri e per una nota personale.

basta con questo mondo patriarcale!!!! dove gli unici valori sono la violenza fisica, il dover comandare, il non condividere mai nulla,ma il dover sfruttare tutto e tutti come regola di vita assoluta. propongo, non solo le quote rosa…ma il potere totale alle donne!!! a patto che non siano degli uomini mascherati! avete notato il modello che la società occidentale ci propone delle donne? anche loro aggressive, rissose, decise a comandare con le unghie e con i denti.

propongo un mondo alternativo matriarcale dove comandare con la forza e con la guerra non sia la regola, dove ci sia condivisione delle conoscenze sia umane che tecnologiche , dove il primo obbiettivo sia il bene collettivo e non lo sfruttamento di molti a vantaggio di pochi. solo le donne possono condurre questa società..a patto che mostrino il loro lato femminile e non l’oscura metà maschile-aggressiva.