pazzesco: per tremonti la colpa è del signoraggio

quest’omino è rinsavito improvvisamente. oppure sta per succedere un casino grosso, e sta mettendo le mani avanti….

ascoltate…da non credere…

scenari economici futuri

che ne pensate di questi possibili scenari economici? sta arrivando l’amero?

“…Quando ieri Obama ha dichiarato che il deficit dello Stato americano deve essere ridotto drasticamente ho subito pensato il peggio.

Come si fa a tagliare un debito dello stato in un momento di così profonda crisi economica, specie se nei prossimi mesi è ineluttabile un enorme aumento dei tassi d’interesse?

Ho una sola risposta: LA FINE DEL DOLLARO E LA SOSTITUZIONE CON UNA MONETA IL CUI VALORE POTREBBE ESSERE ANCHE UN DECIMO.

STESSA COSA POTREBBE ACCADERE ALL’EURO.

Conseguenze:
1) Chiusura dei mercati e delle banche
2) Oro alle stelle
3) Prezzi del cibo alle stelle
4) Prezzo del petrolio alle stelle
5) L’EUROPA E L’AMERICA DIVENTEREBBERO IMPROVVISAMENTE COME LA CINA DI 20 ANNI FA.

Gli stipendi crollati, la fame per milioni di famiglie, pochi capitalisti che potrebbero far ripartire l’economia utilizzando gli uomini come operai pagandoli poco o niente

L’euro, il Dollaro non varebbero che una decima parte di quello che varebbero oggi.

Il sistema capitalistico potrebbe riprendere (accanto a una represione militare)

La Cina potrebbe far guerra agli USA (avendo acumulato una fortuna in dollari che oggi non vale più nulla)?”

tratto dal blog libero mercato

futuro economico? ….

come sapete un vecchio detto dice che: un pessimista è semplicemente un ottimista ben informato

quindi per farvi passare delle belle festività vi lascio con una bella ( e breve) analisi economica. se siete di cattivo umore, però non leggetela…

tratto da una lettera al giornale on-line effedieffe, riporta una breve analisi di La rouche:

La decisione della Fed di azzerare il costo del denaro? “Folle, la politica di tassi zero si è rivelata un disastro per il Giappone agli inizi degli anni Novanta e rischia di provocare il tracollo del sistema economico e finanziario prima dell’entrata alla Casa Bianca di Barack Obama il 20 di gennaio”. Che cosa occorre fare? “Riportare i tassi al 4% e costringere le banche a rimanere aperte ma ad una condizione: l’amministrazione controllata”.

Che cosa può fare Barack Obama per salvare la situazione? “Tenere fede agli impegni presi in queste settimane e tornare alla politica rooseveltiana di dirigismo statale”. Come attenuare le tensioni sui mercati valutari? “Reintrodurre un sistema di cambi fissi, o comunque con una gamma massima di oscillazioni, per evitare che i contraccolpi di una economia si trasmettano a tutte le altre”.

Sono le risposte dell’economista Lyndon Hermyle LaRouche che, a Strasburgo, ha tenuto una conferenza stampa sulla crisi finanziaria su invito dell’onorevole Mario Borghezio, capodelegazione della Lega Nord al Parlamento Europeo. LaRouche si è distinto nel corso della carriera per avere previsto i crac finanziari del 1987 e del 1998. Dal 1994 considera fallito l’attuale sistema finanziario e dunque vede come una logica conseguenza la grave crisi in atto. LaRouche porta avanti la battaglia per un ritorno alle politiche dirigiste rooseveltiane nell’ambito del partito democratico americano presiedendo il “LaRouche Political Action Committee”.

crisi economica- un’intervista interessante

cosa stia succedendo esattamente in questa crisi non si sa. e nemmeno io so che pensare: cosa positiva? cosa negativa? stanno preparando la moneta unica? credo comunque che il peggio debba ancora arrivare.

intanto ecco due belle interviste a marco saba (clikka qui per un interessante link), l’inventore dello scec, moneta locale.

ancora sulla crisi…parla ron paul

ecco un bel video dove r. paul ( ormai ex candidato alle presidenziali usa-ma purtroppo per noi era l’unico veramente indipendente, altro che obama!) spiega l’assurdo regome di controllo monetario.

a proposito, ron aveva già previsto in varie audizioni al congresso il default del sistema bancario, non più di 6-8 mesi fa

crisi usa, europa e … putin

chiariamo subito che putin con la crisi dei subprime non c’entra nulla, al contrario sarà l’economia russa, basata su ricchezze reali, a beneficiare della crisi dell’economia occidentale, e questo da quasi 30 anni è stato pro-nosticato da vari veggenti.

ma andiamo con calma…

avrete sentito di come paulson (ministro del tesoro usa, prima top manager della goldman sachs, notate lo strano caso? come padoa schioppa, altro top manager della goldman e ministro dell’economia lo scorso governo…) è riuscito a far approvare il piano di 700 miliardi. certo il senato usa ha approvato un documento un pò più esplicito, tanto che delle 3 paginette iniziali si è passati ad un protocollo di circa 400 pagine, in cui vari senatori sono riusciti a strappare qualcosa per industrie e cittadini. magari con le solite prebende dei finanziatori del congresso (si vocifera ad esempio di una detassazione di imposte per una azienda dell’oregon che produce frecce-giocattolo in legno per bambini-se fosse vero c’è da piangere dalle risate), ma almeno qualcosa in più si è fatto.

probabilmente questo non cambierà la crisi, che a domino colpirà tutta l’europa. in usa la recessione è grave. in europa trichet ( a proposito, qualcuno lo ha votato? non l’hanno messo lì certo i cittadini europei. viva il trattato di lisbona e la teocrazia europea!) tiene invariati i tassi di interesse, con quale scopo?  probabilmente quello di creare ad arte disastri sociali per poi poter centralizzare ancora di più il poter economico e sociale. staremo a vedere…

intanto a beneficiarne sarà chi si affida o si affiderà ad una economia reale. pazienza per quelli che hanno investito in swap, edge found o speculazioni varie, pazienza per chi ha messo il suo tfr invece che in azienda in fondi di dubbia solidità: come in questo blog avevo detto da tempo, la crisi era molto prevedibile, e l’inganno del tfr certo. e non sono certo un mago, nell’avere previsto queste cose. bastava semplicemente non sentire il canto delle sirene…

quindi, mentre ci aspetta ( come ormai detto senza peli sulla lingua in vari blog di trader) un default totale del sistema, tutti i compartimenti dell’economia che si basano su beni reali e non beni fittizi, cartacei avranno sempre più riuscita.

ed ecco spuntare la figura di putin e della sua russia, che ha beni primari energetici in grossa quantità. addirittura la volpe russa da mesi ha diminuito l’estrazione di petrolio, gas, carbone per non sovra-alimentare il mercato e poterli poi immettere in un secondo tempo. ergo, i suoi analisti finanziari sapevano molto bene e con grande anticipo cosa sarebbe successo.

e adesso la chicca finale: primo le previsioni di metà anni settanta di una sensitiva tedesca che prevedeva per questi anni il crollo del sistema finanziario e la russia come nuova potenza economica (clikka qui), secondo una sensitiva bulgara tra le altre cose profetizzò che la russia sarebbe diventata una grande potenza (clikka qui).

anche qui staremo a vedere, ma chi mai lo avrebbe detto qualche anno fa?

P.S. nonostante da mesi si profilassero problemi sconvolgenti sul mercato azionario ecco come rispondeva in un forum un tizio di media cultura televisiva. e non ce l’ho certo con lui: è il medio prodotto dell’imbonituta televisiva italiota. ripeto: parole di luglio 2008
Ma quale collaso.
Praticamente continueranno a stampare danaro come se niente fosse. Del resto non esiste paese al mondo che possa sostituire gli USA, visto che hanno una potenza militare insuperabile.
I nanetti gialli, non possono, nemmeno gli ubriaconi russi.
Gli USA, hanno enorme risorse, lasciate perdere……

appunto; e adesso chi glielo spiega che avevano ragione le cassandre? per la serie: nooooooooo, la tv non sposta consensi…

crisi finanziaria: che c’entra obama?

cercare di capire quale sia la reale causa, e quale sia la portata futura e quali scenari possano aprirsi a seguito di questi crack borsistici, è davvero impresa ardua.

tralasciando per un istante i transiti planetari ( pur sempre importantissimi-ad esempio lo yin saturno è adesso in vergine, che tra i tanti significati ha quello di casa, ed infatti ecco la crisi dei mutui, ma il discorso è complesso ed interessa anche transiti di pianeti molto più veloci del lentissimo saturno che comunque alle soglie del 2012 sarà in bilancia, in cui il pianeta è in “esaltazione”, ma ne parlerò in un prox post), vi propongo una analisi di stampo prettamente politico tratto da un blog di trader.

intanto vi dico che l’analisi è del 19 settembre, il giorno dopo il crack di 7-8 punti. ed è notizia di ieri 23 settembre che obama ha ripreso nove punti di vantaggio su mc cannon. che c’entra con questo wall street ? ecco la spiegazione

Il 4 novembre c’è l’elezione americana e statisticamene quando c’è una recessione e in particolare i redditi da lavoro non salgono e la disoccupazione aumenta di un punto % ha sempre vinto il candidato del partito fuori dalla Casa Bianca. Quindi deve vincere Obama, che era dato per vincente fin da inizio anno comunque, a causa della generale insoddisfazione per la stagnazione dei redditi, l’inflazione da petrolio e il cedimento del mercato immobiliare.

Dietro a Obama sono schierati Soros, Buffett e se guardi i contributi elettorali la maggior parte della finanza degli hedge funds e banche tanto è vero che ha sfondato tutti i record di raccolta di fondi elettorali e anche in agosto ne ha raccolto quasi il doppio di McCain

Inoltre ogni singolo giornale o TV importante nel resto del mondo si è schierato per Obama con il risultato che l’80% degli europei ed asiatici nei sondaggi è per Obama e meno del 8% per McCain (il resto indeciso), un fenomeno senza precedenti, in pratica tutte le elite mediatiche del mondo sono d’accordo

Se avessero candidato la Clinton i democratici avrebbero vinto di sicuro, Obama invece è un candidato privo di ogni esperienza e ha avuto tra l’atro anche meno voti della Clinton nelle primarie, ma i capi del partito hanno scelto lui perchè è più manipolabile, il classico candidato di paglia. Data la situazione di crisi economica e l’Iraq erano sicuri di vincere con lui ugualmente anche togliendo la Clinton

Ma dal 29 agosto la situazione si era inaspettatamente rovesciata Continue reading

crisi economica e futura economia: da dove iniziamo?

per voi che mi seguite non è un mistero: da tempo vado dicendo che ben presto ci sarà un crack economico. già più di un anno fa lo avevo ampiamente previsto (clikka qua) . oddio, il crack è già in atto perchè la borsa in un anno ha perso il 40%, l’inflazione è alle stelle e il poter d’acquisto nullo. ma ancora non ce lo hanno detto a chiare lettere in tv. sapientino tremonti tra una erre moscia e l’altra ci dice che che è solo piccola crisi, che ci sono le strutture economiche per affrontare la situazione e blabla. quindi l’homus televisivus medio (pur vedendo che le sua tasche sono sempre meno piene) non avendo sentito l’annuncio ufficiale dei media ancora non si rende conto di quello che vive. quando la crisi verrà annunciata a chiare lettere, allora ci sarà il panico. e per noi da divertirsi.

purtroppo la gente vive un sogno perenne e in tv se ne sentono di tutti i colori. dal pensionato che dice: i miei risparmi sono in buone mani: sono in fondo pensione (grande !!!!!!!!!!!) , fino allo yuppie che afferma che tanto ci pensa zio berlusca che è un grande imprenditore a risollevare l’economia. certamente cari, per voi sarà dura…

eppure penso che questa crisi sia inevitabilmente dovuta ai nostri comportamenti perversi e sia anche una bella lezione, oltre che una magnifica opportunità. dapprima pensavo che questa crisi fosse chiaramente orchestrata dall’elitè, e se prima avevo certezze granitiche, ora vedo in una possibile caduta davvero grandi opportunità. come dire: anche se arriverà il botto, guardiamo sempre il lato positivo

come un bimbo che non impara mai la lezione prima o poi riceve un bel ceffone dal genitore, probabilmente succederà così alla perversa mentalità occidentale votata al dio consumo.

pensate a quei poveracci che appena hanno due lire comprano un suv, od un orologio a tanti zeri. oppure a chi non riesce a fare meno delle vacanze esotiche, o delle ciliege australiane in pieno gennaio. per loro arriverà una bella botta. e, signori, se lo meritano.

rimedi? intanto magari saremo costretti a ri-girare in bici, a togliere il superfluo, però potremmo fare di più. ad esempio abbraciare una alimentazione legata al ciclo delle stagioni e della natura. ed evitare infinite code di camion che calcano le autostrade per trasportare pomodori, meloni…ad esempio basterebbe unirsi in un gruppo di acquisto, trovare un produttore locale e prenotargli per tutta la stagione gli ortaggi, i cereali in modo di fornirsi direttamente da un produttore a un prezzo minore e svincolato da eventuali crisi globali. il massimo sarebbe poi instaurare un bel circolo locale di produttori-consumatori e far girare una bella moneta locale libera da inflazione parallela alla moneta dei padroni e del potere: l’euro. e poi magari cercare l’autonomia energetica, visto che un impianto fotovoltaico costa ormai come una media utilitaria.

se credete (come me) che presto inizierà un processo di nemesi e morte-rinascita della società intera, con crollo di credenze religiose e una nuova nascita basata su valori etici e giusti, allora bisogna partire da queste cose.

il video qui sotto (guardatelo, merita, grazie ai siti amici -donniee freenfo-che da tempo lo segnalano) parla proprio di questa nuova possibile visione. certamente utopica per il momento. ma intanto iniziamo passo dopo passo…

ritorno al nucleare. l’ennesima balla

già la credibilità della politica sta a zero, ma adesso col nucleare stiamo andando sottozero.

non basta che anni fa un referendum abbia bocciato l’idea, non basta che esistono fonti energetiche eco ( come il fotovoltaico e l’eolico), free (come la fusione fredda, clikka qui, che per inteso e per gli ignoranti che gireranno di qui e mi diranno che sono un illuso, INFORMATEVI, CHE FUNZIONA DAVVERO), no bisogna passare alle centrali di quarta, quinta, sesta generazione che sono sicure….

e le scorie? già c’è un dibattito incredibile per come smaltire i rifiuti ordinari ( differenziata, porta a porta,..) pensate quello che succederà per le scorie radioattive. e il sito di costruzione? ovunque verrà deciso di costruire si formeranno comitati cittadini, manifestazioni…eppoi ci vorranno alemno 7-8 anni perchè la prima centrale sarà attiva…

il problema di ritornare al nucleare è dovuto al costo incredibile della energia visto che il petrolio è intorno ai 140 dollari e continuerà sicuramente a salire…e così il governo ha dovuto fare il solito colpo di teatro. non bastasse la scrofagna omofoba, non bastasse il decreto anti-immigrati comico, non bastassero le finzanze dissestate dello stato, quel genio del berluskaz si è inventato l’ennesimo teatrino.

il vero problema sta nel costo incredibile ( dovuto solo a speculazione finanziarie dei futures) del petrolio, e così visto che le accise col cavolo che le abbassano, e che i petrolieri col cavolo che ci rimettono, bisogna far credere all’ignavo cittadino che si fa qualcosa per lui.

ed ora la domada finale: perchè nessuno vuole incentivare il fotovoltaicoed eolico domestico, oppure la fusione fredda che permetterebbe autosufficenza di produzione? semplice: l’energia ( che è il vero perno di comando della nostra società) deve rimanere in mano ai soliti gruppi elitari. che sia petrolio, idrogeno, nucleare, poco importa, il cittadino non deve autoprodurre energia, magari poi metterla in rete, insomma non ci deve essere una autosufficenza, no! bisogna dipendere dalle solite corporations che decidendo arbitrariamente il prezzo dell’energia decidono delle nostre vite.

si chiama controllo!

per approfondire: fusione fredda= energia libera!

non ci sono i soldi?

un mantra ossessivamente ripetuto dai media e in ogni dibattito televisivo: non ci sono i soldi per fare infrastrutture, per fare ospedali, da mettere nel welfare… oppure: non si possono aumentare i salari altrimenti aumenta l’inflazione ( lo ha detto trichet), ancora: per tenere bassa l’inflazione la banca europea ha deciso di alzare i tassi d’interesse ( e quindi le rate del mutuo variabile si alzano vertiginosamente)…

tutte balle

la banca europea è PRIVATA. ha in concessione dagli stati dell’unione europea l’emissione di moneta. e decide in libera autonomia il costo del danaro ( cioè il tasso di interesse).

ECCO IL MECCANISMO DI CONTROLLO NUMERO UNO

e se fosse lo stato ( e non banche private) a emettere il denaro? e se il denaro emesso non avesse interesse? risposta: non saremmo schiavi delle banche, che di fatto, decidono della nostra vita, semplicemente ( come succede dal 2003) alzando a piacimento e continuamente i tassi di interesse…

tremonti atto terzo (il piano svelato)

voi cari lettori che nei post scorsi sulle esternazioni di tremonti vi siete sviscerati a capire da cosa sia mosso il sapientino, ora avete la final solution.

dice : “contro la crisi della globalizzazione,bisogna dare un ordine politico globale” . non mi resta che dire: fate partire i titoli di coda… oppure: la messa è finita, andate in pace…

come dice un utente di youtube: “la soluzione di tremonti per contrastare il piano degli illuminati è realizzare il piano degli illuminati. fortissimo”. se prima avevo dei dubbi, ora sono sicuro che berluska vincerà le elezioni.

e per voi cari scettici, il piatto è servito: stanno preparando una enorme crisi per poi proporre la soluzione: UN NUOVO ORDINE MONDIALE.

la crisi che verrà

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abbiamo sentito nei giorni scorsi tremonti parlare di economia come nessuno aveva mai fatto, centrando il problema reale su cui l’elitè di controllo sta facendo perno. e farà perno sempre di più. cioè un voluto impoverimento di acquisto del popolino bue, che si tradurrà sempre di più in emozioni negativ, distruttive e incontrollate quali rabbia, frustrazione, paura.

sempre più l’uomo moderno assomiglia ad un animale in gabbia a cui viene dato il pappone e che vuole uscire dalla sua prigione (senza riuscirne a capire il modo) che alterna quindi rabbia, ribellione, e frustrazione massima. e che alla fine non sapendo come risolvere il problema va fuori di testa. e proprio questo ( l’andare fuori di testa) sta diventando un leitmotiv dalla crescita continua e preoccupante.

a memoria mia (e di molti colleghi/amici medici) non si è mai visto un inverno di così assiduo lavoro. lavoro dovuto da un lato all’ammalarsi sempre più frequente (in modo uguale bambini, adulti, anziani) e dall’altro dal connubio terribile malattia fisica e amplificazione emotiva. in realtà è inquitante la richiesta di interventi, di medicine, di prestazioni sanitarie ( anche d’urgenza) per motivi futili, banali, quasi inconcepibili. come se al minimo problema, al minimo disagio (e nei genitori al minimo pianto/disagio dei figli) scatti la spia rossa nel cervello che fa andare il tilt…una sorta di brain storm continuo dalla soglia di attivazione bassissima.

tornando al piano degli oscurati, essi (non loro, essi) lo stanno alimentando nella duplice veste yin-yang ( materiale-spirituale). si occupano di affossarci dal punto di vista materiale creando povertà con i loro marchingegni economici perversi (un kg di pane che costa come un viaggio low-coast), aumentando a dismisura (e in modo immotivato) il costo dell’unica fonte energetica da cui dipendiamo, il petrolio. Continue reading

tremonti atto secondo

il sapientino dalla erre moscia si sta superando. non pago della sua performance a porta a porta, eccolo sparare di nuovo sugli illuminati. e inquadrare realmente i problemi economici come nessuno ha mai fatto.

alcune chicche:
-il superfluo ( andare a londra in aereo 20 euro) costa meno che fare la spesa
-arriverà una grande crisi…

e poi un crescendo rossiniano sugli illuminati e la globalizzazione…da non perdere…quasi quasi lo voto…sto scherzando…ora vediamo gli illuminati cosa faranno…

comunque resta la spiegazione superba ( e magistrale) del disegno economico delle corporations degli ultimi anni. da far vedere nelle università!

in calce solo una precisazione: dice tremonti che le banche centrali hanno gestito la crisi con mezzi vecchi ( ed usa l’esempio della penicillina e dell’antibiotico).
NO: SONO LORO CHE HANNO DECISO E MUOVONO LA CRISI. LA CRISI ESISTE E AUMENTA PERCHE’ SONO LORO A DECIDERNE IL COME E IL QUANDO.

tremonti il sapientino ne ha fatta un’altra…

articolo tratto dalla segnalazione del blog nautilus, su cui potete trovare un’analisi più approfondita ( e seria) della mia.

e poi dicono che porta a porta è un ‘inutile polpettone di sciocchezze. eh, no, cari amici, ogni tanto escono delle chicche notevoli, e questa stavolta ce la regala il sapientino nazionale nonchè futuro ministro dell’economia. non so quanto faccia piacere agli amici Illuminati (od oscurati, meglio) che gestiscono le politiche economico-sociali di eurolandia, che in italia il futuro ministro dell’economia sia un fervido anti-euro, anti-globalizzazione e spifferi in giro discorsi che non si dovrebbero fare.

perchè stavolta a parlare degli illuminati è proprio tremonti, e nemmeno tanto bene. dice: banda di pazzi, cita clinton e la cricca che comandava negli anni novanta…e vi consiglio di ri-vedere il filmato più volte, per vedere la faccia che fa d’alema. del tipo:”ma che azzo dice? sì è impazzito?” se non lo sapete entrambi ( d’alema e tremonti, destra e sinistra, così avversarie, ma così unite) sono stati più volte a riunioni bildenberg, dove si decidono i programmi macroeconomici a venire…e quindi sanno molto bene di cosa si parla…

preoccupatissimo anche vespa, che stoppa lo scoppiato sapientino prima che ne dica troppe...del resto, si sa la gente queste cose non le deve sapere…e d’alema che cita obama come facente parte della stessa setta? ( gli illuminati). adesso, voi grandi estimatori di obama, che dite? capite che è tutta una sceneggiata?

in ultimo, come già sentito in un altra tribuna politica (quella volta lo disse casini) d’alema dice: siamo alla vigilia di una fase economica difficile…che ci aspetta? molti pensano che i politici con le loro leggi assurde, le loro decisioni siano degli incompetenti, ma come vedete sanno molto bene cosa fare, sanno molto bene dove sono i problemi, ma si guardano bene dal risolverli…perchè c’è qualcuno sopra le loro teste che li comanda…

come mi piacerebbe che questo video lo facesse vedere grillo nel suo blog, ma decisamente beppone si è molto annaquato…comunque io tremonti lo preferivo così:

cosa è il satanismo

beh, molti ci comandano, molti sono i meccanismi di controllo, e quello che vi propongo è uno di questi.

chiariamo subito cosa intendo per satanismo. scordatevi subito gente incappucciata che sgozza capretti e invoca il demonio. oddio, esisteranno anche quelli, ma non solo quelli. credo che possa essere considerato satanico ogni comportamento che abbia nel suo intento emozioni come l’ipocrisia, il materialismo vuoto, il bisogno del possesso, la menzogna, la falsità. e più in generale ogni cosa che vada contro la verità e l’aiutare gli altri. quei poveri deficenti ( ad esempio) che girano in suv non si sa per quale motivo non usando bene il denaro ( un mezzo) che invece potrebbe essere usato per scopi più nobili fanno parte di questa spirale perversa, e anche solo per ignoranza, la alimentano.

che oggi il mondo sia governato da questi comportamenti satanici, mi sembra un dato di fatto innegabile. certamente per lo più attraverso l’ignoranza del cittadino medio che senza accorgersene alimenta questa spirale negativa.

poi ci sono invece persone che questi comportamenti li fanno volutamente, ben consci di quello che fanno. e aihmè molti circoli esclusivi politici, finanziari e persino religiosi sono animati da questi intenti. e usano ogni mezzo per soggiogare gli altri. in questo caso tutti gli altri abitanti della terra. questo che vi piaccia o no è la situazione attuale del pianeta.

e ora il video, che pur con qualche inesatezza ( satanismo contrapposto a cristianesimo? forse solo sulla carta, nella realtà certo, no) rende l’idea: