va bene che io sono molto complottista, ma questa notizia sulla strage di erba mi ha fatto suonare più di un campanello nel cervello.
iniziamo col dire che la paura è il più grande meccanismo di controllo perpetrato dall’elitè sugli abitanti del pianeta terra. paura di che? di essere poveri, di essere brutti, paura di non piacere agli altri se non si entra nei canoni della moda ( moda sociale, moda di pensiero, di atteggiamento, di comportamento, cioè: il conformismo sfrenato) , e paura del prossimo, della violenza che percepiamo in modo quotidiano nella nostra vita.
boijs nel suo documentatissimo blog, giustamente dice: “Mi sono preso “l’autorità” di fare un’analisi, per quanto possibile più vicina al reale, sul tempo dedicato dai TG nazionali alle informazioni trasmesse, con questo risultato:
1) Cronaca nera italiana 35%
2) Politica italiana 15%
3) Cronaca nera internazionale 10%
4) Politica internazionale 5%
5) Attualità 5%
6) Gossip 10%
7) Moda 8%
8) Cultura 4%
9) Cibo & Vino 7%
10) Altro 1%
Pur con varie differenze (come su Studio Aperto e il TG4 di Mediaset dove il pettegolezzo e l’omicidio la fanno da sovrano) la fa di gran lunga da padrone la cronaca di fatti orribili successi nelle “famiglie” italiane e straniere…”
come non essere d’accordo col suo ragionamento? quante volte ci hanno sbattuto in tv dibattiti e notizie perverse su: cogne, garlasco, perugia, erba? e secondo voi perche? mi sembra ovvio: c’è una regia occulta che attraverso questi assurdi dibattiti instilla nei deboli di mente fobie che sempre più si radicano. fobie che creano un odio latente nei confronti degli altri e che influenzano ogni rapporto sociale. si dice spesso che una volta la gente era più cordiale, si aiutava in modo più spontaneo, mentre ora ciascuno è chiuso nel suo guscio di paura e fobie. anche qui: come negare questo dato di fatto?
naturalmente spero converrete con me che la nostra divisione è un LORO meccanismo di controllo cruciale. se tutti perseguissimo insieme un obbiettivo, con coscienza e non spinti da paure o da bisogni finti, LORO che farebbero? non ci sarebbe mezzo per fermarci.
ora vorrei lanciare l’ennisma provocazione del complottista ( la mia), che nemmeno io so come inquadrare: se una elucubrazione maxima del mio “complottismo”, oppure…mi piacerebbe dire un’ipotesi plausibile…ma mi sembra francamente troppo: perchè di questi delitti sopramenzionati (erba, cogne, garlasco, perugia) non si riesce a trovare in modo lampante un colpevole? una ricostruzione inequivocabile dei fatti? e dire che si muovono fior fiore di investigatori. parliamo di garlasco: come può alberto reggere per ore e ore di interrogatorio senza crollare? e come mai nessuno trova un indizio chiaro e definitivo sulla scena del delitto? e cogne? quanti punti interrogativi ancora esistono? ora arriva l’ultima su erba: non c’è un reperto biologico ( sangue, saliva, sudore) che supporti la ricostruzione dei fatti…un puzzle dove niente coincide.
sono troppi questi delitti in cui niente coincide. io francamente faccio fatica ad immaginare alberto di garlasco come una mente diabolica e fredda da reggere ore di interrogatorio serrato senza crollare. e i due coniugi di erba: ve li vedete in meno di 5 minuti dopo la strage scendere nel pianerottolo di casa, lavarsi, e pulire i vestiti in modo che nessuno dei ris trovi la benchè minima traccia? chiaramente non è possibile, e infatti nessuno se lo spiega.
allora cosa c’è dietro questi omicidi? una regia occulta che li confeziona per poi fare in modo che i media li usino come strumento per aumentare le paure sociali? mi sembra un’ipotesi, anche per me veramente troppo. eppure, dei dubbi sulla strage di erba si sa da circa 1 mese, ma nessuno dei media ne ha parlato.
quindi: o fior fiore di investigatori, i ris e tutti gli inquirenti sono dei dilettanti incredibili, oppure…
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